Balotelli insulta il giudice di porta: punito con 3 giornate di squalifica. Il Milan fa ricorso
Il giudice sportivo della Lega di Serie A ha squalificato Mario Balotelli per 3 giornate. L’attaccante del Milan è stato ammonito nel match pareggiato 2-2 sul campo della Fiorentina. Il cartellino giallo avrebbe fatto scattare uno stop di un turno. Al termine della gara, però, Balotelli ha ”rivolto ad un arbitro addizionale un’espressione ingiuriosa”. Questo comportamento è stato punito con altre 2 giornate di squalifica. In assenza di sconti, Balotelli salterà le gare Milan-Napoli, Juventus-Milan e Milan-Catania.
Il Milan ha annunciato sul suo sito ufficiale che farà ricorso contro la squalifica. Il giudice sportivo della Lega di Serie A ha squalificato per tre giornate anche i giocatori dell’Atalanta, Cristian Raimondi “per avere, al 46° del secondo tempo, a giuoco fermo, colpito con un pugno al volto un calciatore avversario senza conseguenze lesive” e Carlos Emilio Carmona Tello “per avere, al termine della gara, colpito con un pugno al volto un componente della panchina aggiuntiva avversaria; infrazione rilevata anche da un collaboratore della Procura federale”. E’ stata inoltre comminata una multa di 20mila euro alla Fiorentina ”per avere suoi sostenitori, al 19° e al 21° del secondo tempo, indirizzato a due calciatori della squadra avversaria grida e cori costituenti espressione di discriminazione razziale; per avere inoltre un suo collaboratore, allo stato non identificato, al termine del primo tempo, nel sottopassaggio che adduce agli spogliatoi, rivolto all’Arbitro un’espressione ingiuriosa; entità della sanzione attenuata ex art. 13 comma 1 lettere a) e b) e comma 2 CGS, per avere la Società concretamente operato con le forze dell’ordine a fini preventivi e di vigilanza”. Ammenda di 3mila euro alla Juventus, alla Lazio e alla Roma.
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