Texas, tragica esplosione di una fabbrica di fertilizzanti: 15 morti e 160 feriti. Deceduti anche vigili del fuoco

Una devastante esplosione si è verificata questa notte in un impianto di fertilizzanti della città texana di West, a circa 20 miglia a nord da Waco. Al momento vi sono tra i cinque ed i 15 morti e ci sono oltre 160 persone ricoverate negli ospedali della zona. Lo ha reso noto in un breifing del portavoce della polizia di Waco, il sergente Patrick Swanton, che ha comunque sottolineato che sono ancora in corso le operazioni di soccorso nell’area interessata dell’enorme esplosione, ed ancora vi sono zone da mettere in sicurezza. Rispondendo a domande riguardo alla natura dell’esplosione il sergente della polizia texana ha risposto: “non sono al corrente di indicazioni che questo sia stato qualcosa di diverso di un incidente o un incendio”. Secondo quanto ha riferito George Smith, responsabile dei servizi medici di emergenza della cittadina luogo della tragedia, le vittime potrebbero essere tra le 60 e le 70. Tra questi ci sarebbero anche tre vigili del fuoco. Evacuati tutti i 2.600 abitanti. Nell’incidente sono andati distrutti dai 10 ai 15 edifici e altre 50 abitazioni danneggiate a seguito dell’esplosione. Altre notizie riferiscono che gli occupanti di una clinica sarebbero rimasti intrappolati sotto le macerie della struttura, collassata per lo scoppio.

E’ come se fosse esplosa una bomba nucleare”, ha detto il sindaco Tommy Muska, che ha raccontato di “una grossa nube a forma di fungo”. “Molte persone sono rimaste ferite e molte non saranno qui domani”, ha aggiunto. Intanto, il forte vento sta ostacolando il lavoro dei vigili del fuoco che stanno tentando di spegnere l’incendio e soprattutto mettere in sicurezza un enorme tank contenente agenti chimici che è rimasto intatto nonostante l’esplosione. Inoltre c’è il timore che il vento possa spostare ulteriormente, e verso centri più densamente popolati, la pericolosa nube tossica contenente anidride ammoniacale, sostanza usata come fertilizzante – considerata peraltro molto efficace ed a basso costo – definita dal Center for Disease Control and Prevention un gas acre che libera fumi asfissianti. Sono diversi i problemi che questo gas può provocare agli esseri umani quando entra a contatto con l’acqua presente nel corpo, tra cui una rapida disidratazione e delle ustioni. Tra i sintomi che possono insorgere, difficoltà respiratoria, irritazione degli occhi, del naso, ustioni o vesciche. L’esposizione ad alte concentrazioni può portare alla morte.