Delitto Livorno, arrestato un senegalese per la morte di Ilaria, la ragazza di 19 anni strangolata dopo una violenza carnale

 Un ragazzo di origine senegalese è stato fermato come indiziato di delitto per l’omicidio di Ilaria Leone, la 19enne trovata strangolata ieri mattina nelle campagne di Castagneto Carducci (Livorno). Il fermo è arrivato a conclusione di un lungo interrogatorio. Nel ricostruire le ultime ore di vita della vittima, i sospetti degli investigatori si erano concentrati su di lui. Il senegalese è stato rintracciato grazie al telefono cellulare.

Sul corpo della vittima sono state trovate tracce biologiche. Lo ha riferito il procuratore di Livorno Francesco De Leo. Non è escluso quindi che sia stata violentata, come farebbero presupporre i pantaloni e gli slip trovati abbassati. A chiarire i particolari sarà l’autopsia disposta dal pm.

Secondo quanto emerge da fonti investigative, Ilaria Leone sarebbe statauccisa in un altro punto rispetto al luogo in cui è stata rinvenuta la salma: sul terreno sono state scoperte tracce di trascinamento. Probabilmente il killer l’ha trascinata sotto gli alberi nel tentativo di nascondere il cadavere. La 19enne era scomparsa intorno alle 22 del 1 maggio, dopo aver finito il turno di lavoro in una pizzeria della zona. Il suo cadavere è stato rinvenuto da un passante ieri mattina intorno alle 11. L’assassino l’ha strangolata a mani nude. La salma presentava ecchimosi nella zona pubica, i pantaloni e gli slip abbassati. La ragazza, fuori dal locale, si sarebbe fatta accendere la sigaretta da un giovane e poi si sarebbe allontanata. Da chiarire se avesse un appuntamento con qualcuno o se abbia incontrato il suo killer casualmente.