Roma, l’addio a Giulio Andreotti: grande folla nella chiesa che lo ha visto inginocchiarsi ogni mattina per la messa
Malgrado la famiglia abbia disposto un funerale in forma strettamente privata, sono in molti i politici che hanno voluto dare l’ultimo saluto a Giulio Andreotti, morto ieri all’età di 94 anni, nella sua abitazione a Roma. Sono da poco giunti nella chiesa di San Giovanni dei Fiorentini, il presidente del Senato Pietro Grasso e il sindaco di Roma Gianni Alemanno. Nutrita, come detto, la rappresentanza dei suoi ex colleghi tra i quali figurano Franco Marini, Clemente Mastella, Lorenzo Cesa, Franco Carraro, Gianni Letta e Andrea Riccardi. Su piazza dell’Oro, prospicente alla chiesa, ci sono diverse decine di cittadini e curiosi in attesa. Il feretro dell’ex presidente del Consiglio e’ giunto un quarto d’ora fa ed e’ ora collocato all’interno della chiesa, dove sta per iniziare la funzione funebre.
Verso le 10 il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano è giunto nella abitazione della famiglia per rendere omaggio, nella camera ardente allestita nello studio, al senatore a vita. Il capo dello Stato ha lasciato l’abitazione dopo circa quindici minuti. Prima di uscire dal portone su Corso Vittorio Emanuele, accompagnato dal segretario generale del Quirinale Donato Marra, Napolitano si è intrattenuto per un paio di minuti a colloquio con Gianni Letta.
Social