Annuncio a sorpresa della Casa Bianca: “Tratteremo la pace direttamente con i talebani”. Primo incontro nel Quatar

 Gli Stati Uniti avvieranno colloqui di pace diretti con i talebani. Lo ha annunciato la Casa Bianca. Il primo incontro avrà luogo nei prossimi giorni a Doha, nel Qatar, dove i talebani hanno aperto un ufficio.

Anche il presidente afghano Hamid Karzai, riferisce la Bbc, ha annunciato l’invio di una delegazione nel Qatar. Condizione per i colloqui, ha detto ancora la Casa Bianca, la rinuncia della violenza da parte dei talebani, la rottura con Al Qaeda e il rispetto della costituzione afghana, compresi i diritti delle donne e delle minoranze. Si tratta, ha sottolineato ancora la Casa Bianca di un percorso lungo e senza garanzie di successo. Karzai da Kabul, dove oggi ha annunciato l’avvio della quinta e ultima fase della transizione, ha dichiarato: ”Vogliamo che i problemi degli afghani vengano risolti dagli afghani stessi, in patria, ma nell’interesse dei negoziati di pace abbiamo accettato l’apertura di un ufficio dei Talebani in Qatar”.

”L’Alto consiglio di pace si recherà in visita in Qatar per discutere dei colloqui di pace con i Talebani”, ha affermato. L’Alto consiglio di pace è stato creato dallo stesso Karzai nel 2010 nell’intento di favorire il processo di pace. Lo scorso marzo il presidente ha avuto un incontro con l’emiro del Qatar, Sheikh Hamad bin Khalifa Al Thani, per discutere dell’apertura di un ufficio politico dei Talebani nel Paese del Golfo. La scorsa settimana il presidente afghano è stato ancora una volta a Doha. L’ufficio politico dei Talebani a Doha è stato aperto per ”sostenere una soluzione pacifica e politica” della crisi afghana e favorire i negoziati di pace. L’obiettivo è quello di ”formare un governo giusto e indipendente di stampo islamico per il popolo afghano”, ha annunciato un esponente dell”Emirato islamico dell’Afghanistan’ nel corso di una conferenza stampa a Doha. ”Non consentiremo a nessuno di rappresentare un pericolo per altri Paesi nella regione”, ha precisato. ”Con l’apertura di un ufficio politico si intende anche creare un meccanismo per il dialogo”, ha proseguito l’esponente talebano, aggiungendo che ”i Talebani non hanno altri obiettivi al di fuori del loro Paese”. Il loro scopo, infatti, è quello di ”metter fine legittimamente all’occupazione del proprio Paese” da parte delle forze internazionali. I Talebani hanno quindi espresso un ”ringraziamento all’Emiro del Qatar per aver concesso l’apertura di un ufficio a Doha”.