Nairobi, termina l’assedio del Mall in un bagno di sangue: 72 morti tra cui 6 soldati e 5 terroristi. Il presidente Kenyatta: “Abbiamo sconfitto gli assalitori”
L’assedio al Westgate di Nairobi è concluso. Ad annunciarlo è stato il presidente kenyota Uhuru Kenyatta, sottolineando che ci sono state “immense perdite”. Il bilancio dell’attacco, ha infatti reso noto il presidente, è di 72 morti, 61 civili e 6 ufficiali delle forze di sicurezza e 5 terroristi. Altri 11 sospetti sono stati fermati, ha aggiunto. Kenyatta ha quindi reso noto che tre piani del centro commerciale sono crollati durante la parte finale dell’operazione e almeno tre corpi sono ancora sotto le macerie. “Abbiamo svergognato e sconfitto gli assalitori”, ha aggiunto, annunciando tre giorni di lutto nazionale a partire da domani.
Del commando potrebbero aver fatto parte anche una “donna di nazionalità britannica” e “2-3 cittadini statunitensi”, ha infine dichiarato il presidente precisando di non potere però al momento confermare la notizia e precisando che i medici legali sono al lavoro per accertare l’identità degli assalitori.La donna inglese sarebbe Samantha Lewthwaite, la vedova di Jermaine Lindsay, uno dei terroristi dell’attentato alla metropolitana di Londra. Inglese convertita all’Islam, la donna è soprannominata la “vedova bianca” ed è stata segnalata in Africa orientale. Era già ricercata dalla polizia keniota in connessione con una cellula terrorista che aveva compiuto attentati sulla costa.
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