Gp Giappone, Mark Webber conquista la pole position. La prima fila tutta Red Bull, Ferrari dietro con Massa e Alonso
Mark Webber ha centrato la pole position del Gp del Giappone. L’australiano scatterà per la prima volta davanti a tutti quest’anno grazie al tempo di 1’30”915. La prima fila tutta targata Red Bull è completata dal leader iridato Sebastian Vettel (1’31”089). Quinta la Ferrari del brasiliano Felipe Massa, solo ottavo Fernando Alonso al volante dell’altra ‘rossa’. Lo spagnolo scatterà quindi dalla quarta fila.
Alle spalle delle due Red Bull scatteranno il britannico Lewis Hamilton con la Mercedes e il francese Romain Grosjean con la Lotus. In terza fila al fianco di Massa c’è l’altra Mercedes del tedesco Nico Rosberg mentre meglio di Alonso ha fatto anche Nico Hulkenberg, settimo con la Sauber.Solo nono il finlandese Kimi Raikkonen, che scatterà dunque dalla quinta fila con la Lotus. La top ten è completata dal britannico Jenson Button con la McLaren.
Il 37enne Webber, che a fine stagione lascerà la Red Bull e la F1, ha centrato a Suzuka la dodicesima pole in carriera e per la prima volta nel 2013 scatterà davanti al compagno di squadra Vettel, che proprio in Giappone si gioca il primo match point nel Mondiale. Il tedesco è stato frenato da un problema al kers emerso già durante le libere, ma può comunque sorridere visto il ritardo di Alonso, l’unico teoricamente ancora in lizza per il titolo. Vettel può festeggiare il poker iridato vincendo domenica se Alonso chiuderà oltre l’ottava posizione.
Massa è soddisfatto dopo le qualifiche: ”Il quinto posto in griglia mi fa sorridere, è stato un bellissimo giro”. Il brasiliano ha chiuso davanti a Alonso. ”Ero vicino anche a Grosjean, forse era possibile chiudere davanti a lui. Ma è stato comunque un giro perfetto e speriamo che domani faremo un buonissimo lavoro in gara con le gomme e in generale”, evidenzia ai microfoni di Sky. ”La Ferrari ha il passo per migliorare? Speriamo”, risponde il brasiliano. ”Certo, ci sono squadre molto forti lì davanti ma proveremo a fare il massimo”.
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