No Tav, scontri a Roma per l’accordo Francia e Italia: 8 feriti, assaltata la sede del Pd.

Tensione a Roma dove si è svolta una manifestazione dei no tav, in concomitanza con il vertice Italia-Francia. Al grido di ‘corteo, corteo’, i manifestanti, tra cui erano presenti i movimenti di lotta per la casa, si sono riuniti in presidio a piazza Campo de’ Fiori, dove hanno tentato di sfondare il cordone delle forze dell’ordine in via dei Giubbonari, ma sono stati bloccati con cariche di alleggerimento. Negli scontri è stata esplosa anche una bomba carta e sono stati lanciati fumogeni e bottiglie /Video. Un agente è stato colpito da un sanpietrino al volto, mentre un altro è stato raggiunto da una fioriera, che lo ha preso al petto. In tutto sono sette gli agenti ricorsi alle cure dei sanitari. Rimosse dai bar della piazza, alcune fioriere in ferro sono state disposte a mo’ di trincea. Sopra uno striscione: ”Una sola grande opera: casa e reddito per tutt@”.

I manifestanti hanno poi staccato le cornici esterne delle finestre della sede del Pd in via dei Giubbonari e le hanno usate per fronteggiare le forze dell’ordine schierate per impedire il passaggio. Scritte contro il Pd sono state fatte sui muri della storica sede del partito, e alcuni manifestanti hanno aggredito i militanti del partito presenti all’interno. ”Gli assalti alle sedi di partito sono comportamenti da fascisti”, ha detto Gianni Cuperlo, che si è recato in via del Giubbonari.

Nel frattempo tutti i negozi ddella zona hanno abbassato le saracinesche. I manifestanti dei movimenti di lotta per la casa e dei no tav, hanno poi raggiunto via delle Botteghe Oscure, intonando cori al ritmo dei tamburi. Sono poi stati scortati dalle forze dell’ordine fino alla stazione della metro Circo Massimo. Momenti di tensione nel pomeriggio anche a Sant’Andrea delle Fratte, dove un gruppo di manifestanti dei movimenti di lotta per la casa, ha lanciato alcuni petardi contro le forze dell’ordine che presidiavano la sede nazionale del Pd.