Maltempo flagella di nuovo il Centro Sud: donna annega a Pescara intrappolata nell’auto
Piogge, forti venti e mareggiate. Situazione difficile al Centro -Sud per la forte ondata di maltempo che si sta abbattendo in queste ore su tutta Italia. Situazione critica in ABRUZZO. A Pescara una donna è morta annegata dopo essere rimasta intrappolata nella sua auto in un sottopasso allagato per le piogge. La vittima, Anna Maria Mancini, aveva 57 anni ed era originaria di Santa Teresa di Spoltore. Per le operazioni di recupero sono intervenuti sul posto i sommozzatori dei vigili del fuoco e della polizia. Oltre un migliaio di persone sono state fatte evacuare dal Villaggio Alcione a causa dell’ingrossamento del fiume che ha superato i livelli di guardia. La maggior parte è stata portata al Palazzetto dello sport e qualcuno ha trovato una sistemazione autonoma da amici o parenti. Il sindaco di Pescara ha disposto la chiusura delle scuole per oggi e domani. Maltempo e disagi si registrano anche a Monte Silvano dove il sindaco ha disposto la chiusura di tutte le scuole per la giornata di oggi. Disagi e alluvioni anche nel teramano. Le località più colpite dall’alluvione sono quelle di Pineto, Roseto, Silvi,Tortoreto e Martinsicuro. In tanti comuini i sindaci hanno disposto la chiusura delle scuole per la giornata di oggi. Vigili del fuoco, protezione civile e volontari sono a lavoro da molte ore. Nella provincia di Teramo vengono segnalati disagi alla viabilità a causa di frane e fango. Viene monitorata costantemente la situazione dei fiumi a cominciare dal Salinello che nei gionri scorsi aveva creato diversi problemi ma anche il Tronto a confine fra Abruzzo e Marche.
CALABRIA - Sono stati soccorsi dalla Guardia costiera i migranti che per giorni sono rimasti alla deriva, in balia delle onde, al largo delle coste calabresi. Solo nella tarda mattinata di oggi è stato possibile avvicinare con due motovedette il barcone e consentire ai migranti il trasbordo. In tutto sono circa 140 persone, tra uomini, donne e bambini. I migranti verranno trasferiti a Roccella Jonica, dove l’arrivo è previsto per il tardo pomeriggio.
PUGLIA - Un treno della linea Potenza centrale-Foggia ieri sera è deragliato, probabilmente a causa del maltempo, nei pressi di Cervaro, nel foggiano. Al momento dell’incidente a bordo del convoglio viaggiavano solo due persone, oltre al capotreno e al macchinista. Due dei quattro presenti a bordo sono stati ricoverati in codice rosso all’ospedale di Foggia.
BASILICATA - Molto pesante la situazione in Basilicata, soprattutto nella provincia di Matera, per le conseguenze dei nubifragi che ieri hanno provocato l’esondazione dei fiumi Basento, Agri e Sinni con gravi danni. Intere zone sono in una situazione emergenziale e sono circa 180 le persone sfollate, secondo il bilancio provvisorio della Regione. Anche oggi è una giornata di allerta per il persistere di precipitazioni con rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. La zona centrale della calamità è l’arco jonico. In provincia di Matera sono state adottate finora diverse ordinanze di sgombero che hanno interessato Matera (con circa 10 persone sfollate), Scanzano (50 sfollati), Pisticci (44 sfollati), Policoro (50 sfollati), Tursi (10 sfollati), Bernalda (10 sfollati); in provincia di Potenza Melfi (3 sfollati) e Pignola (3 sfollati). Particolarmente colpita è anche la viabilità, sia quella principale che quella secondaria, con chiusure di molte strade. Numerose sono le vie provinciali e comunali chiuse e impraticabili, soprattutto nei territori di Scanzano, Pisticci, Marconia, Craco, Policoro, Tursi, Matera, Bernalda, Chiaromonte, Montalbano, Melfi (con difficoltà sulla Melfi-Ofanto e allo svincolo d’ingresso Melfi Sud) e Tolve, dove è stata chiusa la strada per San Chirico Nuovo, Brindisi di Montagna e Vaglio. Oggi sono chiuse le scuole a Matera, Montalbano Jonico, Nova Siri, Policoro, Ferrandina, Stigliano, Rotondella, Grottole, Tursi e Miglionico. Oggi e domani a Bernalda, Craco, Pisticci e Marconia di Pisticci.
SARDEGNA - Ancora allerta per rischio idrogeologico in Sardegna, con criticità ordinaria per oggi e domani, localizzato in Gallura e nell’area dei bacini Flumendosa-Flumineddu emesso dalla Protezione civile regionale. Per tutta la notte sull’isola ha piovuto incessantemente. Alle 17.30 di ieri i pluviometri della Sala operativa regionale di Cagliari segnalava no che è Baunei, in Ogliastra, il centro dove ha piovuto di più nelle ultime sei ore (8 millimetri di pioggia), seguito da Campuomu (Burcei, 6 millimetri) e Senorbì e località Minniminni con 3,4 millimetri. Nella zona di Olbia si sono registrati 0,4 millimetri di pioggia sempre nelle ultime sei ore. Ad Olbia il Sindaco Gianni Giovannelli ha firmato l’ordinanza di chiusura per tutte ”le scuole di ogni ordine e grado per l’emergenza maltempo”, nonostante la criticità ordinaria, perché ”nel territorio comunale sono in corso numerosi interventi di ripristino delle strutture colpite dall’evento calamitoso” del 18 e 19 novembre scorso, quindi il traffico per l’attività scolastica ”potrebbe risultare d’intralcio e limitativo delle capacità di risposta delle strutture di soccorso in caso di ulteriori gravi criticità”.
PREVISIONI - L’allerta maltempo “rimane massima per le regioni Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, mentre temporali stanno interessando la Campania e la Sardegna”, scrive in una nota il direttore del portale ilmeteo.it, Antonio Sanò. “Tra la Sicilia e la Calabria è in atto una breve tregua, tuttavia nella giornata di martedì le piogge si concentreranno al Sud, e in particolare proprio nuovamente sulla Calabra Ionica sono previsti altri nubifragi. Mercoledì il tempo migliorerà e dopo una tregua di qualche giorno, nel prossimo fine settimana dell’Immacolata, prevediamo -conclude Sanò- una imponente discesa di aria gelida verso tutta l’Europa e anche verso l’Italia”.
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