Pd si cambia: la squadra di Matteo, sette donne e cinque uomini. Eta’ media sui 35 anni

Più donne che uomini, 7 a 5. Età media sui 35 anni. La palma del più anziano va al neo-portavoce della segreteria renziana, Lorenzo Guerini, classe 1966. Il più giovane è Luca Lotti, nato nel 1982, che coprirà il ruolo chiave di responsabile dell’Organizzazione. Matteo Renzi, oggi al suo primo giorno da ‘padrone’ di casa al Nazareno, come promesso ha presentato la squadra che lo aiuterà nella gestione del partito. Folla delle grandi occasioni alla sede del Pd per l’inizio dell’era Renzi. Alla conferenza stampa c’è anche il segretario uscente Guglielmo Epifani, in maniche di camicia. Renzi, stavolta, è invece in giacca e cravatta. Un aplomb più istituzionale ma il sindaco non rinuncia a sottolineare, anche in questa occasione, l’intenzione di mantenere un tratto da outsider. “Non sono abituato alle conferenze stampa romane”. Quanto alla composizione della squadra la provenienza è tutta dell’area che ha sostenuto il sindaco nella corsa alla segreteria: renziani ‘doc’ o della seconda ora, Areadem e veltroniani. C’è però anche unesponente del fronte di Pippo Civati e con un ruolo di peso, quello di responsabile Economia del partito. Si tratta di Filippo Taddei, candidato in Emilia con Civati. Nessun esponente invece di area lettiana né del fronte che ha sostenuto Gianni Cuperlo. ”Nessuno di area Cuperlo per scelta di Cuperlo”, fanno sapere i suoi.

Nel dettaglio, gli esponenti vicini al sindaco di Firenze sono Luca Lotti, Lorenzo Guerini, Stefano Bonaccini, Maria Elena Boschi, Davide Faraone, Alessia Morani, Francesco Nicodemo. Di provenienza ‘franceschiniana’ Pina Picierno e Chiara Braga. C’è anche Debora Serracchiani, ‘scoperta’ da Franceschini quando era segretario del Pd, da tempo poi sostenitrice di Renzi. Dall’era di Walter Veltroni alla segreteria dem arrivano Marianna Madia e Federica Mogherini.

Questi gli incarichi: Luca Lotti, responsabile Organizzazione, braccio destro di Renzi e vicesegretario nei fatti. Nato a Empoli il 20 giugno 1982, è con Renzi dai tempi in cui era presidente della Provincia di Firenze. Nella segreteria Epifani ha già ricoperto il ruolo di responsabile Enti locali, incarico che da oggi è di Stefano Bonaccini, coordinatore della campagna delle primarie. Quest’ultimo era bersaniano, poi l’avvicinamento al sindaco di Firenze. Dall’ottobre del 2009 è segretario regionale Pd dell’Emilia Romagna. Classe 1967. Un altro ruolo di peso lo avrà Lorenzo Guerini, il più anziano del gruppo che, anche per questioni anagrafiche, ha fatto in tempo ad essere democristiano. Cosa sulla quale ama scherzare. Eletto due volte presidente della Provincia di Lodi (fra il 1995 ed il 2004) ha fatto il bis anche al Comune di Lodi, la sua città, dal 2005 allo scorso anno. In questi mesi è stato rappresentante di Renzi in commissione Congresso.

Sarà responsabile delle Infrastrutture, la presidente della regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani. Eurodeputata per il Pd dal 2009 al 2013, è avvocato. Ha 43 anni. Si è affacciata per la prima volta sulla scena nazionale con il famoso intervento in un assemblea dei circoli del Pd nel 2009 con Franceschini segretario. Responsabile Economia sarà invece il ‘civatiano’ Filippo Taddei. Nato nel 1976, si è laureato a Bologna nel 2000 e si è perfezionato alla Columbia University di New York. Alla comunicazione il napoletano Francesco Nicodemo, classe 1978. “Dalla Leopolda a Sant’Andrea delle Fratte Brividi, lo so, sono un ragazzo sentimentale”, ha scritto a caldo su twitter. Alle Riforme una renziana doc come Maria Elena Boschi, nata nel 1981, deputata e nello staff della campagna delle primarie 2012. Entra in segreteria anche Davide Faraone, responsabile Welfare e scuola. Nato a Palermo nel 1975, in queste settimane si è fatto notare anche per la polemica con Vladimiro Crisafulli che lo ha definito il suo ‘stalker’.

New entry è anche Alessia Morani, nata a Sassocorvaro nel 1976 e arrivata in Parlamento con le primarie. Avvocato, si occuperà di Giustizia. Dall’area Ecodem arriva Chiara Braga, nata a Como nel 1979, si occuperà di Ambiente. Quindi tre giovani dirigenti che hanno già avuto incarichi negli anni scorsi: Marianna Madia, 34 anni, sarà responsabile Lavoro, è stata capolista nel Lazio con Veltroni. Federica Mogherini,nata a Roma nel 1973, sarà responsabile all’Europa. E infine Pina Picerno, nata a Caserta nel 1981, che si occuperà di Legalità e Sud.