Manovra, si cambia: 100 milioni alla polizia, bonus bebe’ fondi per 17 mila esodati, condono sugli stabilmenti balneari
Le norme sugli stadi. Il governo ha presentato un emendamento al testo che prevede semplificazioni per la realizzazione di nuovi stadi ma “esclude” che con essi possano essere realizzati “nuovi complessi di edilizia residenziale”. L’emendamento stabilisce che gli interventi “laddove possibile” siano realizzati “prioritariamente mediante recupero di impianti esistenti” o siano relativi a “impianti localizzati in aree gia edificate”. La proposta di modifica prevede l’utilizzo, “in via non esclusiva” delle risorse del Fondo di garanzia per il credito sportivo per “favorire l’ammodernamento o la costruzione di impianti sportivi, con particolare riguardo alla sicurezza degli impianti e degli spettatori, attraverso la semplificazione delle procedure amministrative e la previsione di modalità innovative di finanziamento”.
Per realizzare l’intervento è necessario presentare al Comune interessato uno studio di fattibilità corredato da un piano economico-finanziario e dall’accordo con una o più associazioni o società sportive utilizzatrici in via prevalente. Tale studio “non può prevedere altri tipi di intervento, salvo quelli strettamente funzionali alla fruibilità
dell’impianto e al raggiungimento del complessivo equilibrio economico-fInanziario dell’iniziativa e concorrenti alla valorizzazione in termini sociali, occupazionali ed economici del territorio e comunque con esclusione della realizzazione di nuovi complessi di edilizia residenziale”.
Fondi alla sicurezza. A illustrare i nuovi stanziamenti per la sicurezza è stato invece lo stesso ministro dell’Interno Angelino Alfano. “Abbiamo presentato – spiega il vicepremier – un emendamento alla legge di Stabilità che riconferma quanto la sicurezza sia una priorità del Governo. Con 100 mln di euro raddoppiamo il fondo per l’efficienza dei servizi istituzionali per le forze di polizia ad ordinamento civile e per quelle ad ordinamento militare, che vanno ad aggiungersi ai 149 milioni in più per gli straordinari già previsti nel testo approvato al Senato. Tutto ciò per ricompensare il massimo impegno sostenuto dalle forze di polizia nell’espletamento di servizi specialistici, la presenza e la reperibilità”.
“Con altri 38 mln di euro potremo inoltre fronteggiare le straordinarie esigenze connesse all’Expo di Milano anche attraverso la realizzazione delle infrastrutture delle forze di polizia – aggiunge Alfano – Al corpo nazionale dei vigili del fuoco, inoltre, sono stati destinati 9 milioni per garantire un aumento del dispositivo di soccorso e per la gestione della rete di telecomunicazione. Sono ottimi risultati che dedichiamo alle donne e agli uomini in divisa che tutti i giorni combattono, dalla parte dello Stato, la battaglia contro l’illegalità”.
Condono sulle spiagge. A presentare l’emendamento che prevede una sanatoria dei contenziosi sui canoni del demanio marittimo è stato invece il relatore alla legge di Stabilità Maino Marchi (Pd). Il testo prevede che “i procedimenti giudiziari pendenti alla data del 30 settembre 2013 concernenti il pagamento in favore dell’erario statale dei canoni e degli indennizzi per l’utilizzo dei beni demaniali marittimi e delle relative pertinenze, possono essere integralmente definiti” pagando “in un’unica soluzione” il 30% delle somme dovute oppure il 70%, ma con una rateizzazione in nove anni. La domanda dovrà essere presentata entro il 31 gennaio 2014.
Bonus bebè. Il governo ha presentato inoltre un emendamento che sblocca fondi per il bonus bebè. Stando alle indiscrezioni lo stanziamento si aggirerebbe intorno ai 30 milioni di euro.
Metanizzazione e Imu. Stando poi a un emendamento del relatore Maino Marchi, viene differito al 24 gennaio il pagamento della mini rata Imu precedentemente previsto al 16 gennaio. Sempre Marchi ha presentato poi un’altra proposta di modifica che stanzia un importo di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2014 al 2020 per consentire il completamento del programma di metanizzazione del Mezzogiorno.
Coperto il buco nel bilancio Inps. Coperto il buco nel bilancio Inps legato all’incorporazione dell’Inpdap. E’ quanto prevede un emendamento del governo con il quale, con un intervento tecnico-contabile, si neutralizza la pregressa passività patrimoniale ex-Inpdap, pari a circa 25,2 miliardi di euro.
Altri soldi per gli esodati. In arrivo, sempre in virtù di un emendamento del governo alla legge di stabilità, 950 milioni fino al 2020 per altri 17.000 esodati. Nel testo del ddl era già prevista la salvaguardia per 6.000 soggetti.
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