Tempesta di Natale, ucciso uno sciatore. Nubifragi e frane al Nord. Paura a Genova
Nubifragi, venti burrascosi e abbondanti nevicate sulle zone alpine. Dopo l’Europa , la “Tempesta di Natale” colpisce la nostra Penisola e fa la sua prima vittima. Una valanga ha travolto e ucciso un giovane sciatore a Bardonecchia. Il ragazzo, un francese di 24 anni, è morto in ospedale dopo alcuni disperati tentativi di rianimazione. Le situazioni più critiche per il maltempo si registrano in Liguria dove resta lo stato di allerta. A Genova una frana ha investito due condomini obbligando 50 persone a lasciarli per precauzione. Sono state segnalate frane anche nell’imperiese, a Borgo d’Oneglia e un’altra sulla provinciale per Montegrosso Pian Latte. A Seborga, una famiglia è stata sgomberata dall’abitazione dove vive per il rischio di crollo di un albero. Con loro sale a 24 il numero degli sfollati: la sera di Natale 19 persone sono state fatte sgomberare a Ceriana, a Sanremo. Frane anche nella zona del varesotto e del comasco. A Bellagio nella serata di mercoledì un’autovettura è stata travolta da detriti. Gli occupanti, due ragazzi di 18 e 16 anni, sono stati tratti in salvo dai vigili del fuoco. Cede la terra anche nel lecchese, in Valvarrone. Per non correre rischi, due famiglie sono state fatte evacuare dalle abitazioni dopo che una parte di terreno ha franato.
A Cortina d’Ampezzo un black out ha tolto elettricità a tutto il paese durante la sera di Natale. Interrotta la statale 36 che porta a Madesimo, che al momento si trova isolato dall’altezza di Campodolcino. Venti forti nel mare della Sardegna e nello Stretto di Sicilia. Un forte temporale ha investito Roma, allagando diverse zone della capitale. A Venezia è scattata l’allerta per l’acqua alta, 115 centimetri alle 6,05 di giovedì mattina.
Venti con raffiche fino a cento all’ora, mari mossi a tal punto da bloccare i traghetti in Sardegna e all’Isola d’Elba. Nel milanese il Seveso è tenuto sotto controllo per il rischio di una esondazione. Neve sulle Alpi. Al sud situazione difficile soprattutto per via dei mari molto mossi. Dal golfo di Napoli sono stati interrotti tutti i collegamenti marittimi. Le isole campane sono particolarmente interessate dal maltempo.In Campania la Protezione civile ha prorogato fino a venerdì sera lo stato di allerta.
Secondo le previsioni, le temperature rimarranno piuttosto miti per la stagione, in generale al di sopra delle medie stagionali. Il maltempo regalerà una breve tregua nella giornata di domani, ma già nel fine settimana arriverà una nuova perturbazione che sabato porterà un po’ di piogge soprattutto al Nordovest e poi, domenica, qualche piovasco soprattutto sulle regioni del basso versante tirrenico.
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