Legge elettorale, cadono le pregiudiziali, La Lega passa alla protesta e diserta la Camera

Ha preso il via nell’aula della Camera la discussione delle pregiudiziali di costituzionalità sulla legge elettorale. Le pregiudiziali sono state depositate da Sel, Fratelli d’Italia, M5s e Popolari per l’Italia. Questi ultimi però hanno annunciato l’intenzione di ritirare la pregiudiziale. Il capogruppo Lorenzo Dellai ha parlato di un gesto di responsabilità che non fa menire meno le osservazioni nel merito sul provvedimento. La Lega ha invece deciso di non partecipare ai lavori della Camera in segno di protesta dopo il blocco di giovedì – a opera del M5S – dei lavori della commissione Affari costituzionali che, tra l’altro, ha impedito al leghista Cristian Invernizzi di votare sul mandato al relatore. Lo ha annunciato in aula il capogruppo leghista Giancarlo Giorgetti: “Ieri c’è stata violenza fisica, sessista, ma la violenza più inaudita e assolutamente inaccettabile è quella che in un aula impedisce a un deputato che rappresenta la nazione di poter votare”, ha sottolineato Giorgietti.

“La votazione si è tenuta, è stata assolutamente regolare, non è stato impedito ai colleghi di entrare in commissione”, ha detto dal canto suo il presidente della commissione Affari costituzionali della Camera,Francesco Paolo Sisto, replicando in aula alla richiesta dell’opposizione di ripetere il voto di giovedì.

“Ieri c’è stata la discussione su questo testo dopo che è stata attestata la regolarità del voto, Sisto rappresenta la commissione, quindi se c’è una proposta di rinvio fatela e la mettiamo ai voti, ma per la correttezza dei lavori in commisisone fa fede quello che il presidente di commissione ha stabilito e lui ha attestato la regolarità del voto”, ha spiegato Laura Boldrini. “Il presidente di commissione ha attestato la regolarità del voto, non ci sono precedenti che vanno in altra direzione, quindi se voi ritente di fare un rinvio può essere sottoposta all’assemblea che è sovrana altrimenti vado avanti”, ha detto la presidente della Camera.

“Boldrini inadeguata. Si dimetta subito o sarà il caos”, ha detto il segretario federale della Lega Nord,Matteo Salvini.