Steve Cutts racchiude la crudeltà dell’uomo in un cartone animato

“Perseverare è diabolico”. E’ questa la frase che potrebbe diventare vero e proprio slogan del corto animato realizzato dall’artista londinese Steve Cutts. In meno di quattro minuti egli, infatti, riassume gli effetti devastanti che l’egoismo e la fame di potere e di distruzione dell’uomo stanno avendo su quella natura che altro scopo non ha se non il sostentamento dell’essere umano stesso. Tema centrale è dunque la natura presentata ad inizio video nella sua purezza ed incontaminazione fino all’arrivo dell’uomo che inizia a spargere terrore e violenza tra gli esseri viventi, dapprima uccidendo gli animali per divertimento o per trarne pellicce e oggetti personali, poi ricorrendo allo sfruttamento delle foreste i cui alberi appaiono sottoforma di colonne di fogli di carta. Da queste premesse non si può che giungere all’irreparabile, ovvero alla cementificazione di tutto ciò che l’uomo riesce a toccare con mano, in una danza macabra che lo porterà a troneggiare su un cumulo di orrore e rovina. Alla fine, però, è l’uomo stesso a pagare le conseguenze delle sue perfide azioni in un curioso epilogo che mostra la sua disfatta. In questo video, dunque, Steve Cutts racchiude in pochi minuti anni e anni di totale follia perpetrata dall’uomo ai danni di un ambiente la cui lenta agonia non porterà ad altro che alla sua autodistruzione.