Finanziamento illecito ai partiti, indagati Renata Polverini e Gianni Alemanno. Arrestato Ulissi collaboratore dell’ex sindaco
L’ex presidente della Regione Lazio Renata Polverini e l’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla Procura di Roma. L’ipotesi di reato è finanziamento illecito ai partiti.
“Ancora non so nulla. Voglio capire meglio e poi replicherò”, dice all’Adnkronos Alemanno in merito all’inchiesta.
Polverini in una nota afferma: ”Ho completa fiducia nella Magistratura e sono sicura che, se c’è una indagine, verrà provata la mia estraneità ai fatti”.
Al centro dell’indagine, che coinvolge altre 7 persone, la disponibilità di 30mila euro che, secondo l’accusa, sarebbero stati accumulati con fatture false emesse dalla società Accenture e destinati apparentemente a un sondaggio sulla qualità di servizi scolastici .
L’indagine, a quanto si apprende, sarebbe legata a una campagna di telemarketing a favore del listino Polverini commissionata a una società da Accenture dietro pagamento di 30mila euro circa, in occasione delle Regionali del 2010. Nello stesso anno, secondo quanto accertato dagli investigatori, Accenture aveva vinto una gara d’appalto al Comune di Roma da 10 milioni di euro.
Sempre nell’ambito dell’indagine che coinvolge i due politici sono stati mandati agli arresti domiciliari per lo stesso reato Fabio Ulissi, già collaboratore di Alemanno, e Giuseppe Berardi, manager della società di consulenze Accenture.
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