Camorra, sterminata famiglia di Taranto. Vittima anche un bambino di 4 anni
Un bambino di 4 anni trucidato a colpi d’arma da fuoco insieme al padre e alla madre e davanti agli occhi atterriti dei due fratellini di 6 e 7 anni
E’ stata una azione spietata quella a messa a segno lunedì sera, verso le 21.30, sulla strada statale 106, in provincia di Taranto, nei pressi dello svincolo per Palagiano.
Sono 13 i colpi d’arma da fuoco esplosi contro l’automobile a bordo della quale c’era una intera famiglia. A perdere la vita Cosimo Orlando, 43enne di Palagiano in regime in semilibertà; la compagna Carla Maria Fornari di 30 anni e il figlio di lei di appena 4 anni. Illesi altri due bambini di 6 e 7 anni che erano sul sedile posteriore.
La loro Matiz rossa, guidata dalla 30enne, è stata affiancata dall’auto dei killer che hanno poi sparato in direzione della vettura. Orlando si trovava sul sedile del passeggero e aveva in braccio il piccolo di 4 anni. Probabilmente i killer hanno usato pistole caricate di colpi calibro 9×21.
Carla Maria Fornari aveva avuto il bimbo morto nell’agguato da Domenico Petruzzelli, a sua volta ammazzato nel maggio 2011 insieme a Domenico Attorre al quale faceva da autista-guardaspalle. I due furono uccisi dopo essere caduti in un tranello. I loro corpi, dati alle fiamme e gettati in un fossato nelle campagne tra Massafra e Palagiano, furono ritrovati dopo qualche settimana. L’omicidio fu praticamente seguito ‘in diretta’ dagli inquirenti che tenevano ‘sotto intercettazione’ Attorre appena scarcerato. Tre persone sono state condannate per quel duplice omicidio.
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