L’Aquila non dimentica, in migliaia con le fiaccole in piazza. Il Papa: “Preghiamo per la rinascita della Comunita’
Il Papa prega per la risurrezione del popolo aquilano. “Sono passati esattamente cinque anni dal terremoto che ha colpito L’Aquila e il suo territorio. In questo momento – dice Francesco al termine dell’Angelus – vogliamo unirci a quella comunità che ha tanto sofferto, che ancora soffre, lotta e spera, con tanta fiducia in Dio e nella Madonna”.
“Preghiamo per tutte le vittime: che vivano per sempre nella pace del Signore – ha detto ancora il Pontefice – E preghiamo per il cammino di risurrezione del popolo aquilano: la solidarietà e la rinascita spirituale siano la forza della ricostruzione materiale”.
FIACCOLATA NELLA NOTTE A L’AQUILA – Oltre diecimila persone con una fiaccola in mano a L’Aquila per ricordare le 309 vittime del devastante terremoto in Abruzzo. Una marcia silenziosa nella notte che si è mossa da via XX Settembre in direzione di piazza Duomo. Qui, uno a uno, sono stati letti i nomi di chi non c’è più; di chi è morto sotto le macerie dopo la fortissima scossa che alle 3.32 del mattino del 6 aprile del 2009 devastò L’Aquila e altri 56 comuni abruzzesi.
La Fiaccolata della Memoria, organizzata dai Comitati dei familiari delle vittime del terremoto, partita da via XX Settembre ha fatto sosta davanti alla Casa dello Studente sotto le cui macerie morirono otto giovani prima di arrivare a piazza Duomo. Dopodiché, mezz’ora dopo la mezzanotte, nella Chiesa di S. Maria del Suffragio (detta anche Anime Sante, uno dei luoghi simbolo del terremoto), è stata celebrata la messa presieduta dall’Arcivescovo Mons. Giuseppe Petrocchi. Poi alle 3,32, l’ora della tragedia, i 309 rintocchi in memoria delle vittime. Tantissimi i giovani presenti alla fiaccolata e alla cerimonia religiosa, a cui ha partecipato anche il presidente della Regione, Gianni Chiodi, che fino all’agosto del 2012 è stato commissario straordinario per la ricostruzione.
LE INIZIATIVE PER IL QUINTO ANNIVERSARIO DEL SISMA – Tante le iniziative che oggi si svolgeranno per il quinto anniversario del sisma in Abruzzo. Tra queste il concerto della banda della polizia di Stato che terrà alle ore 17 all’Auditorium della Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza de L’Aquila.
RIMOSSE 160MILA TONNELLATE DI MACERIE – Nei giorni successivi al terremoto in Abruzzo l’Esercito arrivò ad impiegare per i soccorsi 1.400 militari, 9 elicotteri (dei quali 4 CH 47 Chinook) e 2 aerei Dornier 228, oltre a 40 mezzi speciali del genio per il movimento terra, e più di 170 veicoli da trasporto tattico. Nelle settimane successive, terminate le operazioni di primo soccorso alla popolazione, i mezzi dell’Esercito hanno rimosso oltre 160.000 tonnellate di macerie.
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