Berlusconi si stacca da Renzi sulle riforme, il ministro Boschi lo avverte: “Rispetti gli impegni con i cittadini”
“Credo che Berlusconi sia in campagna elettorale come tutti e credo stia facendo un po’ di calcoli su cosa gli convenga”. In linea con il ‘calma e gesso’ del premier Matteo Renzi, il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi commenta così al Tg5 la quasi rottura del ‘patto del Nazareno’ da parte di Silvio Berlusconi che, ospite di ‘Porta a Porta’, ha definito ”non votabile” l’attuale riforma del Senato e ”incostituzionale” l’Italicum.
“Secondo me, è meglio rispettare gli impegni con i cittadini e non fare marcia indietro all’ultimo minuto – ha detto il ministro delle Riforme – Forza Italia valuterà e ci farà sapere se mantiene gli impegni o meno”.
La performance televisiva di Berlusconi è per Gaetano Quagliarello la ”conferma” che ”ha avuto ragione chi ha scelto di dar vita al Nuovo centrodestra”.
Il coordinatore Ncd, in un lungo ragionamento, parla di un “tentativo di determinare una situazione di confusione istituzionale per evitare ancora una volta che l’Italia abbia le riforme di cui ha bisogno e che sono riuscite ad andare avanti solo grazie all’atto di coraggio del Nuovo centrodestra. Insomma, dopo pochi mesi ci troviamo esattamente al bivio nel quale si è trovato il governo Letta”.
Per Quagliariello, quindi, “ora dovrebbe essere più chiaro a tutti, anche a chi all’epoca ha pensato di poter raggiungere i propri obiettivi attraverso simili scorciatoie, che aggirare gli ostacoli stringendo patti e accordi personali è pura illusione. E altrettanto chiaro è quanto il Paese abbia bisogno di una forza alternativa alla sinistra che metta l’Italia davanti a tutto, se non si vuole correre il rischio fra qualche mese di dover scegliere tra la sinistra da una parte e forze al limite dell’eversione dall’altra”.
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