Grillo all’assemblea Mps: “Questa è la mafia del capitalismo, non la Sicilia” e annuncia “Lanceremo un referendum per uscire dall’ euro”

“Questa è la mafia del capitalismo, non la Sicilia. Mps è in tutti gli appalti e qui siamo nel cuore della peste rossa e del voto di scambio“. Duro attacco di Beppe Grillo, leader del Movimento 5 stelle, a margine dell’assemblea di Banca Monte dei Paschi.

Irruzione

Grillo ha fatto irruzione in alcuni uffici di Mps durante l’assemblea. “Facciamo un pò di casino così facciamo un pò di trasparenza sulle banche“, ha commentato con i giornalisti, chiedendo poi anche scusa e sostenendo di aver sbagliato ingresso per prendere parte all’assemblea. Grillo si era presentato al desk per iscriversi come partecipante dopo aver ricevuto una delega da un piccolo azionista, ma ha dovuto attendere una decina di minuti poiché aveva dimenticato i documenti in albergo. E, nel frattempo, ha fatto un ‘giro’ negli uffici contigui alla sala dell’assemblea per poi essere bloccato dagli addetti alla sicurezza.

Profumo

“Il bilancio di Profumo è una visione comica – ha detto ancora l’ex comico -. Io sono un comico e bisogna avere una visione comica per capire i bilanci. Nessuno è in grado di interpretare i bilanci di una banca: sono parole come nella pubblicità e nelle leggi”. “Sogno una banca in mano ai piccoli azionisti che possano mandare via Profumo con un click da casa”, ha aggiunto.

Europe

Parlando poi della consultazione elettorale per l’elezione dell’Europarlamento, Grillo ha annunciato: “Se alle europee saremo il primo partito, chiederemo elezioni anticipate. I numeri li avremo, li abbiamo”. Poi, “se non accetteranno i nostri punti, faremo un referendum per uscire dall’euro. Raccoglieremo milioni di firme per questo referendum, che lo considerino costituzionale o no”.

Governo

L’attacco di Grillo non risparmia nessuno. “Questa è la vera dittatura: un Parlamento di non eletti, un Presidente del Consiglio non eletto con Napolitano che gestisce la roba che arriva dalla Troika, sono figli di Troika”, ha detto l’ex comico.

Berlusconi

“Berlusconi è l’oltretomba e voi siete dei medium“, ha aggiunto poi replicando alle parole del leader di Forza Italia che lo ha paragonato a Hitler. Berlusconi, ha detto tra l’altro Grillo, è “il nanetto che fa i piaceri all’ebetino“, riferito al premier Matteo Renzi.

Dl Irpeff

“Gli 80 euro di Renzi sono mero cinismo“, ha proseguito parlando del provvedimento dell’esecutivo. “E intanto hanno tolto l’assegno del coniuge a carico ma non l’hanno scritto, hanno scritto: ‘armonizzato’”, ha aggiunto Grillo. Sempre contro il premier: “Se un politico racconta balle deve essere mandato a casa a calci in culo”. “Non ti puoi fidare di un politico che ha detto ‘mai premier senza elezioni, non manderò mai a casa Letta’”, ha aggiunto.

Giornalisti

Nel mirino anche la stampa. “La prima cosa che faremo è togliere l’albo dei giornalisti e le sovvenzioni agli editori“, ha detto.