Costarica affonda l’Italia. Prandelli: “Sconfitta meritata”. Martedi con l’Uruguay, ultimo treno per restare in corsa

“La sconfitta è meritata”. E’ l’ammissione del ct azzurro Cesare Prandelli, dopo la sconfitta dell’Italia contro la Costa Rica per 1-0 che complica il passaggio degli azzurri agli ottavi di finale. Servirà almeno un punto nell’ultimo incontro a Natal con l’Uruguay.

“Loro sono stati molto più aggressivi di noi. Ripartivano con gamba e non siamo riusciti a frenarli, oro dobbiamo giocarci questa partita decisiva e cercheremo di recuperare le energie. Non credo che abbiamo sbagliato l’approccio, siamo stati pericolosi con due verticalizzazioni e se avessimo fatto gol sarebbe stata una partita diversa”, aggiunge Prandelli alla Rai.

“Non so se siamo stati superficiali se lo fossimo stati sarebbe stato molto grave. I giocatori hanno lottato e in queste condizioni abbiamo dato il massimo. Ora non c’è rischio panico, dobbiamo solo recuperare energie”, aggiunge il ct azzurro.

Interviene anche Gigi Buffon. “E’ una sconfitta clamorosa per chi dà tutto per scontato e pensa che ci siano ancora Cenerentole nel calcio – dice il portiere ai microfoni di Sky Sport – Da tempo abbiamo capito che Cenerentole non esistono più”. L’aspetto positivo “è che non sarebbe cambiato anche se avessimo pareggiato”, precisa Buffon, pensando alla strada da percorrere per approdare agli ottavi dei Mondiali. “Speravamo di fare meglio, pensavamo di esserci preparati bene per mettere i nostri avversari in difficoltà e vincere. Abbiamo avuto qualche problema in più del previsto, la Costa Rica è andata in vantaggio e ha gestito bene la situazione”.

Guarda invece avanti Antonio Cassano secondo il quale “faremo una grande partita contro l’Uruguay”. Sarà necessario almeno un pareggio contro l’Uruguay il 24 giugno. “E’ fondamentale recuperare le energie, se ci riusciamo giocheremo una grande partita con l’Uruguay e ce la faremo”, dice l’attaccante del Parma a Sky Sport. “Non è stata una questione fisica, faceva caldo anche per i nostri avversari”, aggiunge.

Esulta per il successo in campo il tecnico della Costa Rica Jorge Luis Pinto. “E’ un risultato storico, passa la squadra migliore. Abbiamo giocato un grande calcio”, dice ancora Pinto che sottolinea il fatto di aver battuto due super potenze mondiali come l’Uruguay e l’Italia. E’ la seconda volta dopo Italia ‘90 che i “Ticos” raggiungono gli ottavi di finale al Mondiale.