Riforme, Grillo chiede un incontro al Premier. Renzi risponde: “Ci vediamo mercoledì”

Matteo Renzi risponde ai capigruppo del M5S, ringraziandoli per “l’apertura di un dialogo franco, aperto e trasparente nell’interesse dell’Italia”. Sono le prime righe della lettera del presidente del Consiglio al MoVimento 5 Stelle con la quale ha proposto la giornata di mercoledì prossimo per l’incontro con i pentastellati.

Incontro mercoledì – E il Movimento Cinque Stelle si dice pronto a vedere il premier per un confronto sulle riforme: secondo quanto si apprende da fonti parlamentari, l’incontro potrebbe tenersi mercoledì a palazzo Chigi. Della delegazione faranno parte i capigruppo di Camera e Senato, Giuseppe Brescia e Maurizio Buccarella, e il vice presidente della Camera Luigi Di Maio.

Grillo: “Renzi, ci stai?” – Dal suo blog, in mattinata, Grillo è tornato a insistere sull’incontro. “Diciamo fin da ora ai cittadini italiani che non c’è alcuna preclusione da parte del MoVimento 5 Stelle ad affrontare anche un tavolo di trattative sulle riforme costituzionali” si legge in un post dal titolo ‘La casta non ci sta’.

E aggiunge: “Il MoVimento 5 Stelle ha offerto la disponibilità a sedersi a un tavolo di trattative a un governo che ha sempre detto di non avere altra scelta che Berlusconi”. Perché ”noi pensiamo di potere dare un contributo fondamentale alle riforme costituzionali e alla legge elettorale. Il voto di preferenza, il taglio ai costi della politica e il dimezzamento del numero dei parlamentari sono solo alcuni dei punti che mettiamo sul tavolo ignorati finora. Renzi, ci stai o no?”, scrive Grillo.

La tranquillità di Toti – Fra 5 Stelle e Renzi, c’è sempre Forza Italia. Giovanni Toti, a ‘Otto e mezzo’, ha assicurato: “L’accordo non è chiuso ma si va nella giusta direzione. Negli ultimi due giorni è stato fatto un buon lavoro e le posizioni si sono molto avvicinate”.

Boschi vede Romani – Intanto il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi – che su Twitter scrive “al lavoro sulle riforme #italiariparte’’ – ha incontrato Paolo Romani, capogruppo di Fi al Senato, e Gaetano Quagliariello, coordinatore del Nuovo centrodestra .

“L’incontro con il ministro Boschi ci ha consentito di conoscere le nuove proposte in tema di riforme istituzionali che saranno contenute negli emendamenti dei relatori che verranno depositati in Commissione” ha dichiarato in una nota Romani, aggiungendo: “Resta ancora da fare”.

Secondo quanto si è appreso da fonti di Palazzo Madama al centro dell’incontro tra Boschi e Quagliarello – un colloquio “lungo” e “positivo” – sono stati i poteri del Senato e la ripartizione delle materie di competenza. Su entrambi i versanti l’intesa viene considerata “vicina”.