Si inaugura la ”Traiano Spa” molto meglio di Montecatini

Oggi 22 Giugno del 109 d.C. si inaugurano le "Terme di Traiano". Fortemente
volute dall'imperatore, le Terme sono state edificate sui resti della splendida
"Domus Aurea" di Nerone e, con le loro grandi dimensioni, rappresenteranno
un'alternativa ai piccoli complessi termali, ormai obsoleti e sovraffollati, di
Agrippa, Nerone e Tito. Le Terme sono opera del geniale architetto Apollodoro
di Damasco, già costruttore del Foro di Traiano, che riuscirà ancora una volta
a stupire la cittadinanza con la sua fantasia progettuale e le sue ardite
scelte ingegneristiche. Attraverso un ingresso monumentale si accede ad un
cortile colonnato, rivestito di preziosi marmi, che circonda una gigantesca
"natatio" (piscina), dal quale si aprono gli accessi per le palestre. La grande
sala del "calidarium" è orientata in modo da ricevere la migliore esposizione
al sole, da mezzogiorno al tramonto, e da questo si passa agevolmente al
"tiepidarium" e al "frigidarium". Per l'approvvigionamento di tutte le attività
delle Terme, a monte è stata edificata una grande cisterna capace di otto
milioni di litri d'acqua, alimentata dal nuovo acquedotto chiamato "Aqua
Traiana". Un grande giardino, dotato di esedre e fontane, accoglierà gli amanti
delle passeggiate e tutto l'edificio è ingentilito da splendidi mosaici,
variopinti affreschi e artistici gruppi scultorei come il "Laocoonte". Non
mancano negozi, ristoranti, biblioteche, bordelli, sale per la musica e per gli
spettacoli teatrali. Decine di schiavi sono già al lavoro per assicurare il
perfetto funzionamento della struttura, dai riscaldamenti alle pulizie, e uno
stuolo di massaggiatori e fisioterapisti è giunto dall'Oriente per proporre
nuove tecniche "anti-stress" e curative. Rigidi gli orari di apertura, con
ingressi divisi per giorni dedicati alternativamente alle donne o agli uomini.