Follia a Perugia, spara contro l’ex compagna il figlio che aveva in braccio e una amica. Poi punta l’arma alla testa e spara. Tutti gravi
Ha sparato contro la ex compagna, il loro figlioletto di nemmeno 3 anni e un’amica di lei prima di rivolgere l’arma contro se stesso. Tutti sono molto gravi.
Questa la ricostruzione dei carabinieri di Perugia, intervenuti a Ponte Valleceppi, la località alla periferia del capoluogo umbro, dove stamattina si è verificata la tragica sparatoria. Madre e figlio erano appena saliti a bordo dell’auto dell’amica della 24enne quando l’uomo si è avvicinato e ha sparato contro le due donne e il bimbo e poi ha rivolto la pistola contro se stesso, se l’è puntata alla testa e ha sparato di nuovo.
Probabilmente le due donne avevano in programma di passare la domenica in piscina, visto che nella vettura sono state trovate borse del mare con costumi e asciugamani.
Il piccolo, che era in braccio alla madre quando il padre ha sparato, è in procinto di essere trasferito in elicottero dall’ospedale di Perugia a un nosocomio fiorentino. In condizioni lievemente meno critiche l’amica della 24enne che, insieme all’ex compagno, versa invece in condizioni molto gravi.
L’uomo, un carrozziere italiano di 32 anni incensurato, è ora piantonato in ospedale a Perugia in stato di arresto per tentato omicidio aggravato plurimo. All’uomo, che avrebbe sparato 4 colpi con una Beretta calibro 9 regolarmente detenuta, è contestato anche il porto abusivo d’arma da fuoco, perché aveva il porto d’armi a uso sportivo. Il 32enne potrebbe aver agito in preda a un raptus. Secondo gli investigatori dietro la tragica sparatoria ci potrebbero essere motivi passionali, ancora da chiarire.
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