Matacena può continuare la sua latitanza a Dubai, negata l’estradizione
Amedeo Matacena può continuare la sua latitanza a Dubai. L’autorità giudiziaria degli Emirati Arabi ha negato la richiesta di estradizione nei confronti dell’ex deputato di Forza Italia, condannato per concorso esterno in associazione mafiosa. Proprio per aver favorito la latitanza di Matacena è finito agli arresti anche l’ex ministro Claudio Scajola, attualmente ai domiciliari nella sua villa di Imperia. Solo nei giorni scorsi anche Chiara Rizzo, moglie dell’ex parlamentare azzurro, ha ottenuto gli arresti domiciliari dopo giorni di carcere, prima ad Aix En Provence e poi a Reggio Calabria.
“Le ragioni -spiega il legale Enzo Caccavari del foro di Reggio Calabria – sono l’insussistenza del reato e l’indeterminatezza dei fatti come ripresi nella richiesta del ministero della giustizia dove si confondeva la partecipazione col concorso esterno”. Matacena, attraverso il difensore che ha seguito la vicenda a Dubai insieme a un collega del posto, ha espresso la sua soddisfazione.
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