Grillo contestato a Genova, inveisce contro i giornalisti “Andate a spalare fango anziché infangare”
«I giornalisti a spalare fango anziché infangare». È il titolo dell’ultimo post di Beppe Grillo a cui non va giù la contestazione subita ieri nella sua Genova. E ancor più i servizi giornalistici su quella figuraccia a sorpresa.
Il video Il post allega un video nel quale l’ex comico genovese incontra un gruppo di studenti e accusa i cronisti di non fare informazione. «Come mai questo video non è stato trasmesso? C’è una sola risposta: strumentalizzazione ai fini di manipolare la realtà e la percezione dell’opinione pubblica».
L’attacco ai media «Come mai i quotidiani e le tv hanno strombazzato per tutto il giorno la contestazione di due ragazzi a Grillo? Come mai si sono dimenticati di raccontare che Renzi era stato avvistato del disastro? Per correttezza di informazione, vi mostriamo questo filmato, così che possiate farvi un’opinione di più ampio respiro sui fatti di ieri a Genova. Grillo si ferma a parlare con i ragazzi genovesi e chiarisce subito: «Il fatto di riprendere me che parlo con voi, fa pensare a voi che io sia qua per farmi riprendere. Il giro si chiude e inizia un rapporto stupido e violento». I ragazzi appoggiano Grillo e invitano i giornalisti a venire a spalare il fango.
Applausi e sorrisi per il leader del Movimento 5 Stelle da parte della gioventù genovese. Grillo ribadisce poi il concetto: «Voi siete propensi a pensare che io sia qua per farmi riprendere. La gente può pensare che sia venuto qui per farmi un spot su voi che spalate il fango». Una ragazza puntualizza: «Ci giocano anche sopra, venissero a spalare». Nessun telegiornale, nessun quotidiano online ha mostrato queste immagini. Viva l’informazione italiana», conclude il post.
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