Orrore in Nigeria, un uomo si finge studente e si fa esplodere in una scuola: 48 morti. I sospetti puntano su Boko Haram
Si finge studente e si fa esplodere in una scuola. Bilancio drammatico: 48 morti. L’attentato è avvenuto in un istituto superiore nella località di Potiskum, nello Stato nord-orientale di Yobe, ha riferito il portavoce della polizia nazionale. Il massacro, opera con ogni probabilità di Boko Haram, è avvenuto pochi minuti prima delle 8 del mattino, quando gli studenti erano riuniti in attesa della preside per il saluto quotidiano prima dell’inizio delle lezioni. «Ci sono molti studenti a terra in un lago di sangue», ha raccontato un testimone, pochi minuti dopo l’accaduto.
I sospetti su Boko Haram
Quello di Yobe è uno dei tre Stati nigeriani in cui è in vigore lo stato d’emergenza deciso dal governo di Abuja per far fronte alle violenze di Boko Haram. Ancora non c’è stata alcuna rivendicazione dell’attacco, ma i sospetti puntano su Boko Haram. Il gruppo jihadista vuole creare un «califfato» islamico nel nord della Nigeria e dal 2009 realizza sistematici attentati contro le scuole in cui vengono insegnati programmi giudicati di stampo troppo occidentale.
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