Euro 2016, l’Italia bis batte l’Albania 1 a 0. Dure parole di Conte: “Nessuno ci aiuta e siamo soli contro tutti”
Dopo l’1-0 con l’Albania, arriva lo sfogo di Antonio Conte: “Abbiamo giocato sei partite, di cui cinque vinte e una pareggiata – dice il c.t. azzurro -. Chi vuole storca la bocca, a noi tocca rimanere zitti e pedalare, questi ragazzi vogliono mettersi in mostra e l’hanno dimostrato anche stasera”. E ancora: “Se la Nazionale viene dopo tutto e tutti me lo facciano sapere, noi dobbiamo continuare così, nessuno ci aiuta e siamo soli contro tutti”.
Il c.t. della Nazionale non punta direttamente il dito contro qualcuno, ma lancia accuse dure e ben precise: “Sono passati tre mesi e comincio ad avere le cose abbastanza chiare. Tutti dicono che il momento è difficile e bisogna cambiare, poi ti giri e vedi che sei solo. La Nazionale è vista solo come un fastidio. Il prodotto sta andando in estinzione. Con tutti i problemi che abbiamo, siamo qui ancora a parlare di Balotelli. Inizio a sentire troppe parole e pochi fatti. E’ cambiato l’allenatore della Nazionale, ma i problemi che c’erano sono rimasti tutti. Io non sono venuto per perdere tempo, sono qui con grande entusiasmo e passione per fare qualcosa di importante. Questa è una pietra lanciata e chi vuole capire, capisca. Cerchiamo di avere più amore nei confronti della Nazionale”.
Il c.t. della azzurro commenta così la partita di Marassi, decisa da una rete di Okaka: “Mi è piaciuta molto applicazione dei ragazzi, in un giorno e mezzo abbiamo preparato la partita contro l’Albania che ha giocato con la squadra titolare e ha pareggiato con Portogallo e Francia. Quanto si può contare su questi giovani? Non è un buon momento, dovete avere pazienza e far lavorare le persone. Cercheremo di fare anche qualche riunione per capire la situazione in generale. Io ho bisogno di lavorare, restare quattro mesi senza questi ragazzi è un problema”.
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