Sciopero Generale, si farà il 12 dicembre: anche la Uil insieme alla Cgil. La Cisl declina l’invito: “Non abbiamo mai avuto lo sciopero generale in agenda”
Sciopero generale il 12 dicembre di Cgil e Uil. E’ la decisione scaturita dal vertice dei sindacati in corso al Palazzo dei Congressi a Roma, mentre ancora questa mattina la Cisl di Anna Maria Furlan ha espresso un no allo stop dei lavoratori pubblici e privati. “Trovo scortese che qualche minuto prima di un incontro unitario si indichi una soluzione”, commenta a caldo il leader della Cgil, Susanna Camusso.
“Abbiamo registrato un’importante convergenza con la Uil. E si è convenuto di fare uno sciopero generale in una giornata, con manifestazioni territoriali, il 12 dicembre, dopo aver fatto le verifiche sulla data”, spiega Camusso dopo la comunicazione della decisione.
E il leader della Uil, Carmelo Barbagallo, aggiunge: “La Cgil ha aderito alla nostra proposta di spostare la data dal 5 al 12 dicembre. Ora stiamo verificando la fattibilità della data con il garante sugli sciopero. La Cisl invece ha comunicato che non aderirà allo sciopero generale e speriamo di organizzare qualcosa di unitario sul pubblico impiego. Il nostro sciopero comunque sarà di tutte le categorie”.
A puntualizzare la posizione del sindacato di via Po è il leader Anna Maria Furlan. “Non ci siamo sfilati. E’ che non abbiamo mai avuto lo sciopero generale in agenda”. La Cisl deciderà piuttosto uno sciopero dei lavoratori pubblici, probabilmente unitario, che sarà però deciso dalle segreterie delle categorie. Oggi comunque si riunirà l’esecutivo Cisl per “scegliere le sue forme di mobilitazione” alternative allo sciopero generale.
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