Scarlett Johansson batte i paparazzi, matrimonio in gran segreto per la diva americana
Il primo annuncio di matrimonio lo aveva fatto il 19 luglio: il set prescelto è stata la cena organizzata dalla conduttrice Martha Stewart, star della tv americana, nella sua casa degli East Hampton, il buen retiro dei vip nello stato di New York. Scarlett Johansson, allora 29 anni, aveva confidato agli ospiti di voler finalmente sposare il suo compagno, il giornalista francese Romain Dauriac, 32 anni. La Johansson aveva reso noto il fidanzamento con Dauriac già un anno prima e, di lì a poco, aveva scelto il tappeto rosso del Festival del Cinema di Venezia per mostrato l’anello di fidanzamento. A marzo, non era riuscita a nascondere il pancione ai teleobiettivi dei paparazzi, con il conseguente annuncio della gravidanza. L’arrivo della sua prima bambina, Rose Dorothy Dauriac, nata il 4 settembre a New York dove l’attrice vive attualmente con il neo marito, venne commentata con uno stringato comunicato che recitata: “Mamma e figlia stanno bene”. Nonostante le tenerezze pubbliche che Scarlett e Romain hanno mostrato senza nascondersi troppo, per la bimba è stata seguita una rigidissima “no kids policy”, ovvero niente foto, confermata dal portavoce della coppia e motivata dall’eccessiva attenzione che i paparazzi dedicano solitamente ai figli “famosi”.
Oggi, come riporta il New York Post, Scarlett sarebbe salita all’altare. Non in questi giorni, ma addirittura a settembre, e pare proprio pochi giorni dopo la nascita della figlia. La coppia sarebbe convolata a nozze con una cerimonia molto intima e riservata, due punti fermi della vita dell’attrice che da sempre ci tiene a ribadire persino durante le interviste di promozione dei suoi film. Come durante quella per il recentissimo blockbuster Captain America – The Winter Soldier: “Gli anni Settanta hanno rappresentato la perdita dell’innocenza dopo l’era dei figli del boom economico e demografico, quella dell’Estate dell’Amore e quella che è sfociata poi nella guerra in Vietnam. Allora è nata l’idea del “Grande Fratello” che ci guarda, ci studia, ci osserva. All’inizio la gente ha pensato che non c’era niente di male a essere osservati, ora invece dice: ‘Ma come, ognuno dovrebbe avere la propria privacy!’. Adesso vogliono riaverla indietro ma io non credo che sia qualcosa che riavranno mai…”. Una dichirazione, questa, che è arrivata fermissima dopo le recenti vicende che hanno creato scalpore a Hollywood, quando un hacker aveva rubato delle foto dal suo cellulare, insieme a quelle di altre attrici, diffondendole online.
Nonostante tutte le precauzioni, le voci relative al suo matrimonio non si sono arrestate: la location della cerimonia era stata indicata come Parigi o, in ogni caso, la Francia del “suo” Romain, ma la stessa fonte ha poi rivelato che il matrimonio sarebbe avvenuto negli Stati Uniti, forse in Colarado, oppure a New York, città natale della Johansson che il 22 novembre scorso ha compiuto 30 anni. Comunque, lontano, anzi lontanissimo, dai riflettori di Hollywood: per la Johansson nessun annuncio, nessuna attesa mediatica e soprattutto nessuno sfoggio di vistosi abiti e opulenze assortite, come quelle messe in scena – e che per giorni hanno riempito le pagine dei giornali di gossip (e non solo) – dalla coppia Clooney-Amal. Solo una frase, tra il serio e lo scherzoso, buttata là: “ll nostro piano è quello di sposarci… a un certo punto”.
In realtà, il “Grande Fratello” che la Johansson tanto teme a volte sa essere più tenace della sua riservatezza: a ottobre erano circolate le prime voci sul suo matrimonio, quando Romain era stato visto con un anello d’oro sull’anulare sinistro. Un mese dopo, a Parigi, a mostrare un grande anello era stata l’attrice. I due, però, non hanno mai confermato né smentito la notizia. Sono e restano, insomma, cose private. Come il precedente matrimonio della Johansson con l’attore canadese Ryan Reynolds, con il quale si era sposata nel 2008 per separarsi due anni più tardi, nel 2011, e che nessuno nomina (quasi) più.
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