Roma, il Piper, discoteca simbolo della musica beat, compie 50 anni. Il 17 febbraio mega party anni ’60
Il Piper compie 50 anni. La discoteca romana simbolo della musica beat, fenomeno di costume e di successo tra le nuove generazioni degli anni ’60, è il secondo locale più vecchio d’Europa, dopo il Cavern di Liverpool. A cinquant’anni esatti dalla sua apertura, il prossimo 17 febbraio il locale festeggia con una serata ricca di ospiti, con uno spettacolo live, a partire dalle 22, in una maratona di 8 ore, con l’orchestra di Alberto Laurenti, tra i grandi successi del beat e non solo.
Era il 17 febbraio del 1965 quando Giancarlo Bornigia e Alberigo Crocetta decisero di dare vita a quello che sarebbe stato il tempio del beat e delle generazioni successive. Oggi i figli del suo fondatore hanno deciso di regalare a Roma una serata evento gratuita, in cui ripercorrere attraverso immagini inedite, musica live e dj set, la Storia del Piper Club.
La serata ha inizio alle 22, con un racconto ad immagini sulla storia del Piper per proseguire dalle 22.30 con lo spettacolo live “C’era una volta il Piper” con le canzoni di Rocky Roberts, Mia Martini, Loredana Bertè, Renato Zero, Nada, Caterina Caselli, Patti Pravo interpretate dall’orchestra diretta da Alberto Laurenti, con Angelo Anastasio e Memè Zumbo alle chitarre, Enrico Lotterini alle tastiere e violino, Simone Ceracchi al basso, Chicco Careddu alla batteria, Paulo La Rosa alle percussioni, Renato Vecchio al Sax e Antonino Vitali alla tromba. A partire dalla mezzanotte e mezza, poi, spazio al Dj set Twist and Shout, per ballare sulle note dei grandi must degli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta.
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