Lo spread italiano scende sotto i 100 punti base, non succedeva dal 2009. Taddei (Pd): “E’ l’effetto dell’Europa che cambia le sua politica economica”
Lo spread tra Btp decennali e Bund tedeschi è sceso sotto i 100 punti base. Con esattezza il differenziale ha toccato 99,70 punti, con un rendimento dell’1,32%.
Immediata su Twitter la soddisfazione del premier Matteo Renzi: “Spread sotto quota 100, mille ex precari assunti a Melfi col JobsAct, via segreto bancario non solo in Svizzera, dai che è #lavoltabuona”.
“Spread sotto quota 100 per la prima volta dal 2010. E’ l’effetto dell’Europa che cambia le sua politica economica – ha commentato il responsabile economico del Pd, Filippo Taddei – Adotta, pur con ritardo, una politica monetaria non convenzionale e prepara un piano di investimenti che possa utilizzare questo stimolo. Senza il costante lavoro dell’Italia sulle riforme per creare crescita e occupazione la ripresa sarebbe stata più lontana. Per non perdere l’occasione europea, l’Italia deve proseguire con le riforme per rendere più efficiente la spesa pubblica al fine di riversare ancora più risorse sul lavoro”.
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