Strage di migranti a Lampedusa: barcone si ribalta provocando dieci morti. 941 persone tratte in salvo dalla Guardia Costiera
I corpi di 10 migranti sono stati recuperati nel Canale di Sicilia da una nave mercantile che sta facendo rotta verso Augusta. Sull’imbarcazione ci sono altri 439 extracomunitari.
Le vittime erano su un barcone che si è rovesciato. Sono complessivamente 121 le persone recuperate dal rimorchiatore “Occ Cougar”, in servizio nelle piattaforme petrolifere libiche, e dalla nave Dattilo della guardia costiera. Le imbarcazioni hanno pattugliato la zona di mare alla ricerca di altri superstiti. Nave Dattilo aveva a bordo 318 migranti soccorsi in una precedente operazione. La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta per naufragio e omicidio plurimo colposi.
Attese mille persone
Circa un migliaio di migranti soccorsi in diverse operazioni nel Canale di Sicilia stanno per approdare in alcuni porti siciliani. Oltre a 183 migranti il cui arrivo è previsto in mattinata a Pozzallo con una petroliera, altri 319 approderanno intorno alle 10.30 a Porto Empedocle mentre la nave Dattilo della Guardia Costiera sta trasferendo ad Augusta 439 profughi. Su questa imbarcazione si trovano anche i 10 migranti morti.
Nel porto i Pozzallo la polizia di Stato ha già predisposto gli agenti per l’ingresso al centro di primo soccorso ed assistenza. La squadra mobile ha già avviato le indagini per identificare gli scafisti grazie anche alla visione dei filmati delle fasi di soccorso.
Salvati 941 migranti
Sono complessivamente 941 i migranti salvati nel Canale di Sicilia ieri dalla Guardia Costiera. Tra le varie operazioni coordinate dal Centro Nazionale di soccorso a Roma, quella di un barcone rovesciato con 121 persone salvate e 10 corpi recuperati da nave Dattilo della Guardia Costiera che già aveva a bordo 318 migranti salvati in una precedente operazione. In meno di 24 ore, sono state in totale 7 le operazioni di soccorso coordinate dalla Guardia Costiera in una zona di mare a circa 50 miglia a nord della Libia.
Sono stati inoltre dirottati 3 mercantili, uno dei quali ha salvato 183 persone; disposto l’invio della nave Fiorillo della Guardia Costiera, che ha tratto in salvo 319 migranti, e richiesto l’impiego di 1 unità della Marina Militare inserita nel dispositivo Triton che è intervenuta in soccorso. Complessivamente sono stati soccorsi 5 gommoni e 2 barconi carichi di migranti, di sedicente provenienza siriana, palestinese, tunisina, libica e subsahariana. Tra le persone tratte in salvo oltre 30 bambini e più di 50 donne, di cui 1 incinta per la quale si è resa necessaria l’urgente evacuazione medica con una motovedetta classe 300 della Guardia Costiera di Lampedusa.
Social