Quantitative easing, a pochi giorni dal suo avvio, il ‘bazooka’ di Draghi manda lo spread a 93.35. Stabili le Borse europee

Il differenziale tra Btp e Bund a dieci anni scende stamane sotto quota 100 punti, a 93,35 punti (il rendimento è 1,28%) mentre Piazza Milano si indebolisce dopo l’avvio in rialzo (+0,22%) pur mantenendosi in territorio positivo. Il Ftse Mib a mezz’ora dall’apertura guadagna lo 0,09% a 22.418 punti.

In generale, le piazze finanziarie europee tirano il fiato dopo il rally di ieri. Lunedì inizierà ufficialmente il quantitative easing della Bce e le Borse si preparano: Londra, che ha iniziato la seduta in calo, cede lo 0,08%; Francoforte segna un debole +0,07%. Stessa debole performance per Madrid (+0,01%) e Amsterdam (+0,16%). Parigi è negativa (-0,20%).

A Milano bene, in particolare, Yoox (+3,14%) e Mps (+2,30%)

Sale anche Brembo (+2,64%), che ieri ha evidenziato ricavi in crescita del 15% a 1,8 mld e un utile netto di 129 mln di euro (+45%). Male, invece, Moncler (-1,35%), dove prevalgono le prese di beneficio dopo i rialzi di ieri, e gli energetici: Eni cede lo 0,55%, Enel lo 0,34%.

Mentre è in corso da questa mattina il cda di Rcs chiamato a decidere sull’offerta non vincolante avanzata dalla Mondadori alcune settimane fa per Rcs Libri, il titolo della Mondadori sale fino a un guadagno del 2,53% a un massimo di 1 euro. Più ‘fredda’ Rcs, che è positiva a 1,18 euro (+0,68%). Dopo il primo incontro – interlocutorio – di lunedì, oggi il board del gruppo editoriale deciderà se proseguire le trattative con Segrate.

Borse asiatiche miste dopo Ws e Bce, Sydney -0,09%

Mercati asiatici misti verso la fine della seduta dopo gli ampi guadagni notturni sulla scia di Wall Street, della Bce e del calo del prezzo del petrolio. Tokyo svetta tra le piazze di Asia e Pacifico (+1,17%). E’ debole, invece, la Borsa di Sydney, che cede lo 0,09%. In calo l’indice Hang Seng della Borsa di Hong Kong (-0,35%), mentre è in rialzo il Kospi sudcoreano (0,73%).