Comunali di Venezia, Casson sarà il candidato del centro sinistra. Vince le primarie con il 55,6% dei voti
Felice Casson sarà il candidato sindaco del centrosinistra a Venezia nelle elezioni in programma a fine maggio. Nelle primarie ha ottenuto 7.168 preferenze, pari al 55,6%. Alle sue spalle Nicola Pellicani, con il 24,42% (3.147 voti), e Jacopo Molina, con il 19,96% (2.573 voti). Toccherà dunque all’ex magistrato provare a “riprendersi” Ca’
Farsetti dopo lo scandalo Mose. La città è infatti tutt’ora commissariata, dopo le dimissioni del sindaco Giorgio Orsoni, coinvolto e rinviato a giudizio per l’inchiesta. “Con il centrosinistra unito, non c’è spazio per il centrodestra in città”, ha commentato a caldo Casson, che ha anche parlato di “risultato molto buono per ampiezza e omogeneità tra le varie zone” e del bisogno di mettersi “al lavoro per le comunali. Per Venezia scatta da domani l’ora-zero. La città è in una situazione complicata, per le conseguenze dell’inchiesta Mose e il pesante buco di bilancio. Bisogna ripartire”.
Buona l’affluenza – 12.888 votanti – in linea con la precedente consultazione del centrosinistra avvenuta nel 2010. Il senatore Casson, esponente dell’area civatiana e spesso critico nei confronti del governo Renzi – è stato appoggiato da Prc e Sel. Pellicani, giornalista della Nuova Venezia, aveva il sostegno dell’area filo-renziana del partito e come sponsor anche l’ex sindaco Massimo Cacciari. Filorenziano anche il terzo candidato, il consigliere comunale Molina. Nella città lagunare, quindi, si impone alle primarie la minoranza interna del Pd. La partita è apparsa senza storia già poco dopo l’inizio dello scrutinio, con Casson subito avanti in tutte le zone della città, più in terraferma (dove ha raccolto circa il 60%) rispetto al centro storico, dove i dati quasi definitivi lo danno al 55%.
Oltre alle telefonate degli sfidanti sconfitti, Casson ha ricevuto la chiamata del sindaco di Roma Ignazio Marino. “L’ho chiamato subito per fargli i miei complimenti e per dargli un benvenuto nel club dei sindaci, sono infatti convinto che saprà affermarsi alle elezioni per il comune di Venezia”, ha detto Marino. E’ la seconda volta che Casson cerca di conquistare la poltrona di sindaco di Venezia. Ci aveva già provato nel 2005, ma venne sconfitto per una manciata di voti da Massimo Cacciari.
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