One Direction, il cantante Zayn Malik abbandona il gruppo durante il tour asiatico: “Troppo stress, torno a Londra”
Zayn Malik lascia il tour dei One Direction e torna in Gran Bretagna. Ufficialmente è il troppo stress ad aver costretto Zayn a lasciare gli altri quattro componenti della band, impegnati in questi giorni nelle tappe asiatiche del tour “On the Road Again”. Ma accanto alla versione fornita dal management ce n’è un’altra, che vorrebbe Zayn nei guai per essere stato fotografato fuori da una discoteca a Phuket tra le braccia della modella e cantante Lauren Richardson.
Scatti fastidiosi che hanno soffiato sul fuoco del gossip e malgrado la stessa Lauren abbia smentito di avere una storia con Zayn Malik, il cantante è tornato a Londra affidando a un tweet tutta la sua amarezza per le voci malevole che si sono accese. “Ho 22 anni… Amo una ragazza che si chiama Perrie Edwards. C’è tanta dannata gente gelosa nel mondo e mi dispiace per quello che sembra”.
Stress o affari di cuore, fatto sta che Zayn è salito su una aereo e si è preso una pausa, lasciando gli altri quattro amici e componenti della band – Niall Horan, Liam Payne, Harry Styles e Louis Tomlinson – che saliranno sui palchi di Manila e Giakarta in formazione ridotta. Cosa accadrà ora è difficile da prevedere, perché la boy band, che vanta una serie di mai raggiunta prima di record per dischi venduti e presenze di pubblico nei concerti, è impegnata a fino a Pasqua in quattro esibizioni Asia e successivamente tre in Sudafrica, per riprendere il giro di concerti, dopo una pausa, negli Stati Uniti e in Europa.
La defezione di Zayn ha riacceso le voci, peraltro sempre smentite dai componenti della band, di dissapori e di un pò di stanchezza subentrata tra i cinque ragazzi d’oro, diventati un fenomeno planetario in soli 5 anni dopo aver partecipato alla settima edizione di X Factor Gb, piazzandosi al terzo posto. Quattro album all’attivo, decine di singoli sempre stabilimente ai primi posti nelle hit, secondo un calcolo del “Sunday Times”, i One Direction sarebbero una specie di miniera d’oro: solo nel 2013 tra biglietti, dischi venduti e merchandising, la band avrebbe incassato più di 45 milioni di sterline.
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