Nba, i Golden State Warriors strappano ai Cleveland Cavaliers la prima delle finali dei playoff
Dall’inviata Valeria Rubino
Non bastano i 44 punti di LeBron James: i Golden State Warriors si aggiudicano gara 1 delle finali dei playoff Nba in overtime.
In un’Oracle Arena tutta tinta di giallo, la squadra di casa riesce a spezzare il ritmo dei Cleveland Cavaliers nei 5 minuti del tempo supplementare (100-108).
L’entusiasmo e la felicità del pubblico sono alle stelle.
Posti esauriti, prezzi esorbitanti dei biglietti. I tifosi di casa indossano tutti magliette gialle con la scritta “Strength in Numbers”, la forza nei numeri.
Una finale del campionato americano di pallacanestro con due squadre estremamente assetate di vittoria: i Warriors sono alla prima presenza in finale negli ultimi 40 anni; i Cavaliers cercano il loro primo titolo di campioni della lega e sono alla loro seconda finale, nuovamente trascinati da quello che è da molti considerato il miglior giocatore del pianeta, LeBron James.
>Soprannominato “The King” o “King James”, il re della Nba ha lasciato Miami per tornare a casa nella sua Cleveland e deve affrontare avversari di tutto rispetto, in primis la stella dei Warriors Steph Curry, figlio d’arte dal talento immenso ed mvp ( miglior giocatore) di questa stagione. Curry e’, attualmente, il giocatore più amato dal pubblico, anche per la sua faccia da bambino innocente e per il suo fisico relativamente gracile, se si fa il paragone con tanti colossi della Nba: alto 1 metro e 90 circa, Steph pesa poco più di 80 chili e sta facendo sognare gli amanti dello sport con la sua storia di ragazzo comune che è riuscito ad entrare, nonostante tante difficoltà dovute ai limiti fisici ed allo scetticismo degli esperti, nell’Olimpo della pallacanestro mondiale.
Nella sua prima apparizione in una finale Nba, Curry realizza 26 punti e porta i Golden State alla vittoria.
Nessun giocatore dei Warriors ha mai partecipato alle finali Nba prima d’ora, mentre LeBron sta giocando le sue quinte finali consecutive ed ha già vinto due anelli. Appuntamento a domenica per la seconda partita, sempre a Oakland (California).
Vince la squadra che si aggiudica per prima quattro gare.
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