Roma, scontro tra due convogli della metro B (Eur Palasport): 21 feriti. Probabile errore del macchinista
Tamponamento tra due convogli della metro B in galleria nei pressi della fermata Eur Palasport, in direzione Laurentina (Foto). Il bilancio è di 21 persone trasportate in diversi ospedali in codice verde e giallo. Le situazioni più gravi, riferisce il 118, sono un paziente con clavicola fratturata e uno con una sospetta frattura del bacino. Ares 118 è intervenuta sul luogo dell’incidente con 14 ambulanze e tre automediche di coordinamento.
Il servizio della metro B è stato interrotto nel tratto Eur Magliana-Laurentina, ha comunicato l’Atac che ha “immediatamente inviato i tecnici sul posto e allertato vigili del fuoco e 118″. L’azienda ha attivato un servizio sostitutivo di autobus che serve il tratto interrotto.
PROCURA APRE FASCICOLO – Ancora da accertare le cause dell’incidente sul quale la Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo. “Dopo i soccorsi abbiamo messo in sicurezza i due convogli” ha detto Marcello Lombardini, vicecomandante provinciale dei vigili del fuoco di Roma precisando che l’incidente è avvenuto a circa 200 metri dall’ingresso alla stazione”. “E’ stato un tamponamento ma in questo momento non possiamo stabilire quali sono state le cause – ha aggiunto – Tutti quanti sono stati evacuati in tempi ristretti anche perché qui vicino abbiamo la sede dell’Eur”.
Sono in corso i rilievi del perito incaricato dal pm, della polizia scientifica e dei vigili del fuoco. Lo ha riferito il funzionario dei vigili del fuoco Carlo Nico. L’urto, ha spiegato, si è verificato tra due convogli che andavano nella stessa direzione da Magliana verso Laurentina. “Ha provocato il panico e circa una ventina di feriti, comunque – ha aggiunto – non ci sono lamiere accartocciate e non ci sono gravissimi danni ai convogli”.
PROBABILE ERRORE UMANO – “L’impatto è avvenuto a una velocità massima di 30 km/h – ha spiegato l’assessore capitolino alla Mobilità e Trasporti Guido Improta – Siamo quindi di fronte probabilmente a un errore umano. Si tratta di treni che procedevano nella stessa direzione quindi il treno che seguiva non ha tenuto conto delle indicazioni luminose, né della velocità che deve essere rispettata”. “L’Azienda ha già istituito una commissione d’indagine. I soccorsi sono stati tempestivi in relazione alla situazione” ha sottolineato Improta.
LE TESTIMONIANZE – “Mio figlio stava andando a lavoro, c’è stato un botto e molte persone sono cadute a terra – è il racconto del padre di uno dei feriti arrivato alla stazione Eur Palasport per recuperare una borsa da palestra lasciata nel convoglio dal figlio – Lui si è accorto che i treni si stavano avvicinando troppo. Ora è in ospedale, forse ha la spalla rotta, ha sbattuto la testa ed è rintronato”.
C’è rabbia tra i familiari delle persone coinvolte. “Mio marito prende i mezzi pubblici pensando che siano più sicuri della macchina e invece – dice la moglie di un altro dei feriti, un giovane di 28 anni – Siamo arrabbiati, i mezzi pubblici fanno schifo. Io per questo prendo la macchina”. Anche la ragazza in compagnia del suocero è arrivata in stazione per recuperare una borsa lasciata dal marito nel convoglio.
Il Codacons ha annunciato un esposto in Procura “per attentato alla sicurezza dei trasporti, chiedendo di accertare le cause del gravissimo incidente e verificare i sistemi di sicurezza della linea metropolitana – afferma il presidente Carlo Rienzi – Vogliamo inoltre sapere se sulle linee metro della capitale vi siano misure di emergenza in grado di prevenire collisioni ed incidenti anche in caso di errore umano, e se vi sia stato il rispetto di tutti i protocolli di sicurezza”.
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