La Roma ritrova entusiasmo e incassa una preziosa vittoria col Palermo (4-2). I giallorossi salgono a 14 punti in campionato
La Roma si ritrova contro il Palermo dopo la brutta sconfitta di Borisov, e come i bielorussi rifila tre reti ai rosanero nel primo tempo con Pjanic, Florenzi e Gervinho mattatori, ma con tante altre occasioni da rete. Poi cala nella ripresa, con la squadra di Iachini in rimonta ma porta a casa la vittoria per 4-2, anche se con troppa sofferenza, per le reti di Gilardino e Gonzalez. Gervinho nel recupero segna la doppietta e rende più sereno il finale di gara dei giallorossi. La risposta in campionato, anche per allontanare le nubi attorno a Garcia, comunque è arrivata, con i giallorossi che salgono così a 14 punti in campionato, mentre i rosanero restano fermi a 7 punti.
Per l’occasione il tecnico francese sceglie il 4-2-3-1, conferma De Rossi accanto a Manolas in difesa, con Torosidis e Florenzi a formare la catena di destra e con Digne e Iago Falque quella di sinistra. Il centravanti lo fa ancora Gervinho con Salah a supporto, e con Pjanic e Nainggolan a centrocampo. Sul fronte opposto Iachini vara il modulo ad albero di Natale con il rientrante Lazaar abbassato a sinistra, Rigoni e Jajalo in mediana con Hiljemark avanzato a ridosso delle punte con Vazquez a supporto di Trajkovski. La Roma parte forte e al 2′ va subito in vantaggio. Pjanic triangola al limite con Florenzi e batte Sorrentino in uscita con un morbido tocco sotto di sinistro in diagonale. La reazione del Palermo è però immediata, grazie anche a delle disattenzioni della retroguardia giallorossa.
Al 4′ clamoroso pasticcio di Manolas e Szczesny che non s’intendono e lasciano il pallone al limite a Vazquez che a porta vuota in diagonale di sinistro manda di poco al lato. Subito dopo cross dalla sinistra di Hiljemark per Trajkovski che arriva con un attimo di ritardo e la Roma si salva di nuovo. La Roma manovra ma i rosanero pungono e Rigoni si gira in area e conclude al lato. Si aprono però gli spazi e al 13′ Salah si invola a destra al limite tocca verso il centro, palla deviata che arriva a Pjanic tocco dentro per Florenzi che si gira e batte Sorrentino per il 2-0. Al 20′ si rifà vedere la squadra di Iachini con Vazquez ma la conclusione dal limite è debole.
Al 27′ arriva il tris della squadra di Garcia con una perla di Gervinho. L’ivoriano riceve palla sulla sinistra, si accentra, salta prima Gonzalez e poi Jajalo e con un destro a giro infila il pallone sotto l’incrocio alla sinistra di Sorrentino. Applausi da parte di tutto il Barbera. Il Palermo prova a reagire ma è anche sfortunato. Al 29′ punizione dalla destra di Trajkovski su cui svetta Vazquez che di testa colpisce la parte bassa della traversa a Szeczesny battuto. Ma in ripartenza la Roma è micidiale e al 35′ solo un miracolo di Sorrentino salva il Palermo dal poker, Salah scambia con Nainggolan che entra in area a batte a colpo sicuro, ma il portiere rosanero devia con la punta del piede. Nel finale è ancora Gervinho ad andare vicino al gol con una conclusione potente che finisce sopra la traversa.
La Roma inizia la ripresa come la prima frazione andando vicina al gol con Digne che sfrutta un tacco di Florenzi in area e conclude forte in porta, ma Sorrentino devia in angolo. Al 4′ magia di Salah che salta il diretto avversario entra in area e serve Gervinho che non arriva all’appuntamento. Al 12′ Gilardino, entrato ad inizio secondo tempo, rianima il Palermo: lancio lungo di Vazquez per il bomber che stoppa la palla salta De Rossi che arriva in scivolata e batte Szeczesny per l’1-3. La squadra di Iachini ci crede e crea nuovi pericoli prima con l’italo-argentino di testa e poi con Lazaar dalla distanza.
Al 25′ è ancora Gilardino pericoloso: calcio d’angolo di Quaison con l’attaccante che svetta di testa, ma il portiere della Roma respinge d’istinto. Al 29′ la Roma si rivede in avanti: su cross dalla sinistra del nuovo entrato Emerson, Gervinho di tacco in girata colpisce la traversa poi arriva Pjanic che segna di destro. Ma il gioco era fermo per millimetrico fuorigioco dell’ivoriano. Garcia fa poi entrare anche Ucan e Gyomber con il Palermo che continua ad attaccare e trova un incredibile 2-3. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Quaison da sinistra crossa per Gonzalez che di testa gira il pallone nell’angolo basso alla sinistra di Szczesny. Ma nel recupero ci pensa Gervinho a mettere le cose apposto: Ucan lancia in area l’ivoriano che evita in dribbling El Kaoutari e con un bel tocco d’esterno destro infila il pallone nell’angolo basso alla destra di Sorrentino per il definitivo 4-2.
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