L’Italia batte l’Azerbaijan (3-1) e vince il pass per gli Europei 2016. Conte: “Poteva sembrare semplice ma di facile non c’e’ niente”

L’Italia sfrutta il primo match point a disposizione e stacca il pass per gli Europei 2016 battendo a Baku l’Azerbaijan per 3-1. A decidere la sfida valida per il gruppo H i gol di Eder al 10′ del primo tempo, El Shaarawy al 43′ e Darmian al 65′; per i padroni di casa gol della bandiera di Nazarov al 31′. Martedì gli azzurri chiuderanno il girone contro la Norvegia all’Olimpico di Roma.

Non nasconde la soddisfazione per il traguardo ottenuto Antonio Conte che chiarisce: “Poteva magari sembrare semplice ma di facile non c’è niente. Sono contento perché stiamo lavorando bene. Questa è una squadra che sta sempre più prendendo coscienza dal punto di vista tattico e questo ci può portare dei giovamenti”.

Parere condiviso dal numero uno della Figc, Carlo Tavecchio: “Siamo partiti con tante speranze, il percorso è stato importante. Siamo stati sotto esame e siamo stati promossi, adesso si aprono le porte di Parigi e ce la giocheremo con tutto il nostro potenziale. La politica di Conte è quella del sacrificio, un sacrificio che dovrebbe far parte dello stile di tutti gli italiani; oggi siamo qui a rappresentare un Paese che vuole fare tante cose col sacrificio”.

Parte bene la squadra azzurra che dopo una manciata di secondi si rende subito pericolosa su una punizione dal lato corto dell’area per fallo su Eder, Candreva pesca Chiellini ma l’impatto di testa non è dei migliori e l’azione si conclude sul fondo. Al 10′ l’Italia sblocca il risultato: lancio in verticale di Verratti per Eder che a tu per tu col portiere fredda Aghayev. L’Italia sulle ali dell’entusiasmo va vicino al raddoppio, Eder fa da sponda per Pellé che nel cuore dell’area tira a botta sicura ma il portiere azero alza in angolo.

Sotto la pioggia battente dello stadio Olimpico di Baku la squadra di Conte mantiene il possesso palla cercando di sfruttare le amnesie difensive degli avversari ma sono gli azeri ad approfittare di un passaggio a vuoto degli azzurri, al minuto 31 Chiellini tenta di sventare una ripartenza avversaria toccando un pallone che Bonucci non riesce a spazzare via, la palla finisce al limite dell’area dove si fa trovare pronto Nazarov che di destro fredda un incolpevole Buffon. A cancellare le paure azzurre ci pensa il ‘Faraone’ El Shaarawy freddo nel depositare in rete un assist di Candreva sul finire di tempo.

Nella ripresa al 60′ fiammata azzurra con Parolo che a centrocampo vede uno spazio per Eder che serve, l’attaccante si invola verso la porta e supera con un pallonetto il portiere ma sulla linea di porta salva Sadiqov. Alla festa azzurra prende parte anche Darmian, il difensore del Manchester United al 65′ anticipa un difensore al limite e infila Aghayev mettendo a segno il suo primo gol in Nazionale. Sul finale di gara c’è tempo per un cartellino rosso per Huseynov che stende Giovinco lanciato a rete, sulla successiva punizione l’azzurro pennella un tiro che si stampa sulla traversa.